Perchè acquistare in asta con noi?
L’agenzia Troncana tratta da una decina d’anni le vendite di immobili in asta, e non lo fa limitandosi a proporre ai propri clienti immobili pubblicati sui vari portali immobiliari che, comunque, arrivano da procedure pubbliche, quindi visibili da tutti.
L’agenzia acquisisce gli immobili direttamente dai Curatori incaricati dal Giudice, si occupa di visionare gli immobili, analizzarne le perizie, conoscerne tutti gli aspetti, che siano vantaggi o svantaggi in caso di acquisto, e ha la custodia delle chiavi.
Solo successivamente a tutte le dette verifiche, l’immobile viene proposto in vendita programmando le visite direttamente, sempre a disposizione e più di una volta, per andare incontro alle esigenze del cliente che, una volta individuato l’immobile, sarà seguito nella stesura dell’offerta o nella partecipazione all’asta online e in tutte le fasi successive, compresa la rivendita nel caso in cui fosse un acquisto per investimento.
Appoggiarsi all’Agenzia Troncana significa evitare sorprese dell’ultimo minuto o peggio, successive all’aggiudicazione.
Non chiediamo il pagamento di una quota per dare informazioni o essere registrati in una banca dati, chiediamo il pagamento, solo a seguito di aggiudicazione, di una provvigione stabilita assieme al cliente prima della formulazione dell’offerta.
Ultima cosa, ma non ultima per importanza: non facciamo mai partecipare più di un nostro cliente sulla stessa asta, questo per evitare sovrapposizioni e gare fra NOSTRI clienti.
Ciò premesso, seguono alcune info puramente tecniche, che saremo pronti ad illustravi direttamente, riguardo alle aste immobiliari.
- PERCHE’ UN IMMOBILE VIENE MESSO IN ASTA?
Cominciamo con il capire perché un immobile finisce in asta … Un immobile viene messo in asta perché PIGNORATO da una banca o da chi vanti un credito nei confronti del proprietario dell’immobile stesso; creditori che cercano, con questo mezzo, di recuperare per intero o in parte, il loro credito.
- QUALI SONO I VANTAGGI PER CHI ACQUISTA UN IMMOBILE IN ASTA?
Acquistare un immobile in asta può essere molto vantaggioso poiché il Giudice stabilisce, per mezzo di una perizia stimata da un tecnico incaricato (CTU), un prezzo più basso rispetto al reale valore di mercato dell’immobile in oggetto.
Gli oneri fiscali che chi acquista deve pagare sono esattamente gli stessi rispetto ad una normale compravendita, mentre la cancellazione dei gravami è a carico, solitamente, della procedura.
- CHI PUO’ PARTECIPARE AD UN’ASTA?
Può partecipare chiunque, eccetto il debitore proprietario del bene.
- QUALI SONO LE TIPOLOGIE DI ASTE?
Esistono due tipologie di aste: l’asta con incanto e l’asta senza incanto.
- ASTA SENZA INCANTO: è un procedimento più veloce rispetto all’asta con incanto, per partecipare occorre presentare la propria offerta al Giudice in busta chiusa. L’offerta è SEGRETA e IRREVOCABILE. A seguito della presentazione delle offerte, il Giudice convoca una udienza pubblica invitando coloro che hanno presentato le offerte, vengono aperte le buste e viene aggiudicato l’immobile a chi ha presentato l’offerta più alta. Se viene presentata una sola offerta, risulta valida solo se supera di 1/5 il prezzo base. In questa tipologia di procedimento, l’aggiudicazione è SUBITO DEFINITIVA.
2. ASTA CON INCANTO: è una competizione tra chi offre il prezzo più alto. Il Giudice stabilisce la base d’asta e la cifra minima dei rialzi. I partecipanti hanno tempo 3’ per rilanciare. Chi risulta l’offerente al prezzo più alto deve aspettare 10/15 gg prima che l’aggiudicazione possa considerarsi definitiva perché, nel corso di questi giorni, un altro partecipante potrebbe depositare una ulteriore offerta che però sarà presa in considerazione solo se supererà almeno di 1/5 il prezzo raggiunto durante l’asta con incanto.
A seguito della aggiudicazione, l’aggiudicatario avrà un lasso di tempo, che generalmente varia dai 60 ai 90 giorni, per sottoscrivere la definitiva intestazione dell’immobile.
- QUALI SONO I CONSIGLI DA POTER DARE A CHI INTENDE ACQUISTERE IN ASTA?
E’ assolutamente fondamentale:
- Leggere con attenzione e comprendere, o farsi assistere da persona esperta, il bando d’asta, che è sempre corredato dalla perizia sull’immobile. Nel bando si trovano tutte le informazioni circa l’oggetto, la modalità dell’asta, le condizioni, i tempi. Nella perizia si trovano tutte le informazioni circa l’immobile, la descrizione, le pendenze, i vincoli se esistenti, gli abusi se esistenti, i diritti di terzi, sempre se esistenti.
2. Accertarsi di poter accedere ad un eventuale finanziamento o mutuo se necessario, o di avere la copertura economica entro i tempi indicati dalla procedura: le somme depositate al momento dell’offerta, non saranno restituite in nessun caso qualora vi fossero problemi dopo l’aggiudicazione del bene.
3. Verificare che l’immobile sia LIBERO da persone o che venga liberato, che non vi siano contratti di locazione o di affitto in essere. Se l’immobile risulta occupato, verificare l’esistenza del contratto di locazione perché se regolare e registrato PRIMA del pignoramento dell’immobile, l’inquilino avrà diritto di restare fino alla naturale scadenza del contratto stesso, ovviamente dovrà pagare al nuovo proprietario il canone. Se non esiste il contratto, o se è successivo al pignoramento, l’immobile è occupato ABUSIVAMENTE, quindi si deve procedere in modo COATTIVO. Come? Il DECRETO DI TRASFERIMENTO del Giudice equivale ad una richiesta di rilascio dell’immobile, nel Decreto il Giudice inserirà anche l’ATTO DI INGIUNZIONE a liberare immediatamente l’immobile. Per far si che l’occupante abusivo esca, si dovrà procedere come se fosse uno SFRATTO, quindi dovranno essere notificai l’Ordinanza del Giudice, L’Atto di Precetto ed il Preavviso di Rilascio che riporterà esattamente ora e giorno per l’uscita dai locali. A quel punto, se necessario, l’Ufficiale Giudiziario potrà ricorre anche alla Forza Pubblica.